La nostra accoglienza
Scopri le nostre stanze
Palazzo Baldini dispone di cinque stanze che riprendono la tradizionale disposizione che gli ambienti avevano prima della ristrutturazione.
![](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_7971-min-1024x682.jpg)
Tutte le stanze sono attrezzate con:
- bagno in camera
- wi-fi gratuito
- servizio colazione in camera
Tutti gli ambienti del Palazzo sono arredati con i mobili originali, o con i mobili caratteristici dell’arte povera romagnola. I materiali impiegati sono prevalentemente di recupero, reimpiegati durante la ristrutturazione. Oltre alle stanze e al ristorante, Palazzo Baldini offre gradevoli aree di soggiorno, per gradevoli pause di relax.
Le nostre stanze
Cesare
Era la camera da letto di Cesare (Zisarì) e Lea, originariamente tinteggiata con una decorazione floreale realizzata a rullo. Per mantenere l’atmosfera originale della camera, il colore attuale riprende la tonalità rosata che precedentemente la caratterizzava.
Il letto è orientato in senso nord-sud, e dalla finestra si vede l’ingresso del Palazzo e i secolari noci antistanti.
Come le stanze Lea e Agata, fa parte della parte più antica del Palazzo, risalente alla fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento.
![_MG_6850-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_6850-min.jpg)
![_MG_6877-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_6877-min.jpg)
![chiusura01-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/chiusura01-min.jpg)
![chiusura02-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/chiusura02-min.jpg)
Agata
Era la vecchia camera da letto della nonna Agata, detta Ghiténa, impiegata anche per la stagionatura dei formaggi e del sapone.
Dalla finestra si possono ammirare il nuovo complesso e la piscina.
Il letto è orientato in direzione est-ovest.
Come le stanze Cesare e Lea, la stanza Agata fa parte della porzione più antica del Palazzo, databile tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento. Per questo motivo, si presenta di dimensioni più raccolte rispetto alle altre stanze, ed è caratterizzata da un soffitto con travi in legno, originali, e tavelle a vista di recupero.
![_MG_6890-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/02/MG_6890-min.jpg)
![_MG_6896-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/02/MG_6896-min.jpg)
Bartolo
Prima della ristrutturazione, la stanza era abitata da Bartolo (Bartulì), prozio dell’attuale proprietario; a seguito del trasferimento di Bartulì, è stata abitata dalla proprietaria di Palazzo Baldini e dalla sorella.
Orientata a ovest (con letto orientato est-ovest), si affaccia sull’aia interna e sui vigneti. L’ampio bagno (dotato di vasca e box doccia idromassaggio separato) non è all’interno della stanza, come nelle altre, ma è stato ricavato all’interno di un vano adiacente, raggiungibile tramite alcuni gradini.
Fa parte, come la stanza Luigi e Angela, della struttura risalente alla fine del Settecento, di cui rimangono visibili il camino settecentesco e il rosone affrescato.
![DSCF8436-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8436-min.jpg)
![DSCF8441-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8441-min.jpg)
![DSCF8451-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8451-min.jpg)
![DSCF8454-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8454-min.png)
Luigi e Angela
Stanza di Luigi (Gigi) e Angela (Angiulìna) è stata l’ultima a essere lasciata. Essendo la più ampia, è quella più adatta a essere impiegata la prima notte di nozze.
Conserva, come la stanza Bartolo, il camino e gli affreschi originali del Settecento. Il bagno offre la vasca a idromassaggio.
Si affaccia sull’ingresso principale di Palazzo Baldini.
![_MG_6790-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_6790-min.jpg)
![_MG_6810-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_6810-min.jpg)
![_MG_6814-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_6814-min.jpg)
![_MG_6834-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_6834-min.jpg)
![_MG_8003-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_8003-min.jpg)
![_MG_8017-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/01/MG_8017-min.jpg)
Lea
Era la vecchia cucina della prozia del proprietario, Lea, moglie di Cesare (Zìsarin), da cui si accedeva al sottoscala (l’attuale cantina del ristorante).
Situata a pianterreno e attrezzata per i diversamente abili, con facilitazioni di accesso e bagno attrezzato. Esposta a est (con letto disposto est-ovest) e rivolta verso l’ingresso principale della dimora.
La stanza Lea, come le stanze Cesare e Agata, fan parte della porzione più antica del Palazzo, risalente al periodo tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento. Per questo motivo, si presenta di dimensioni più raccolte rispetto alle altre stanze, ed è caratterizzata da un soffitto con travi in legno, originali, e tavelle a vista di recupero.
![DSCF8474-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8474-min-1.jpg)
![DSCF8464-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8464-min-1.jpg)
![DSCF8468-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8468-min.png)
![DSCF8466-min](https://palazzobaldini.it/wp-content/uploads/2020/06/DSCF8466-min-1.jpg)
l prezzo della camera doppia con prima colazione va da 80 a 120 euro, a seconda della tipologia di stanza.
Disponibile, come extra, il servizio lavanderia.